venerdì 3 ottobre 2008

Salviamo i nostri RISPARMI !!!




La crisi finanziaria che sconvolge il sistema Finanziario Americano e in queste settimane si è riflessa sul sistema Europeo,costringendo il governo Inglese,Francese,Belga ed Olandese ad intervenire per salvare dal fallimento grandi banche come Fortis e Dexia.
In Italia la speculazione ha colpito il gruppo Unicredito che è l’istituto che ha più internazionalizzato in Europa le sue attività.
Chi Tutela i Risparmiatori?
Ai cittadini che hanno i loro risparmi affidati alle Banche non bastano le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Berlusconi che contrasterà gli attacchi speculativi, vogliamo sapere dalle autorità che devono vigilare e cioè la Consob,la Banca d’Italia ed il Ministero dell’Economia di far conoscere al Paese l’esatta situazione dei “titoli spazzatura” delle istituzioni finanziarie e dei cittadini coinvolti già in queste settimane.
Tutti i giornali pubblicano tabelle che confrontano le garanzie dei risparmi giacenti sui conti correnti ( in Italia fino a € 103.000),ma nessuno lascia da anni i propri risparmi su questi conti su consiglio delle banche e del buon senso. Infatti da quando le banche sono state privatizzate i conti correnti non hanno più la funzione di garantire il valore del deposito in quanto risparmio ma sono servizi a disposizione del cliente gravati di esosi costi di gestione e la valorizzazione del deposito mediamente è dello 0,5% insufficiente a proteggere i risparmi da un’inflazione che supera il 4%.
Cosa fare?
Per i lavoratori ed i pensionati che non intendono rischiare con i propri risparmi La Federconsumatori Piemonte Onlus consiglia il trasferimento su Titoli indicizzati del Tesoro(sia Italiani che dei grandi paesi europei) Dei Buoni fruttiferi Postali, delle Obbligazioni emesse direttamente dalle Banche Italiane e sui conti correnti, mentre tutto ciò che è risparmio gestito sono soggetti a coinvolgimenti nel Crac Finanziario per la scarsa trasparenza della composizione dei fondi.