venerdì 1 febbraio 2008

Esenzione canone Rai ultime notizie


La Finanziaria 2008 ha introdotto la possibilità di esonerare dal pagamento del canone Rai gli ultra 75enni che abbiano determinati requisiti così come abbiamo segnalato lo scorso 17 gennaio clicca QUI

Ma dalle molte richieste di informazioni in merito comprediamo come la situazione dia poco chiara.

Pertanto riportiamo integralmente quanto presente sul sito Rai

ESONERO CANONE TV 75ENNI




TESTO DELLA NORMA (Art. 1, comma 132, legge finanziaria 2008).

Nel limite massimo di 500.000 euro annui a decorrere dall’anno 2008, per i soggetti di età pari o superiore a 75 anni e con un reddito proprio e del coniuge non superiore complessivamente a euro 516,46 per tredici mensilità, senza conviventi, è abolito il pagamento del canone RAI esclusivamente per l’apparecchio televisivo ubicato nel luogo di residenza. Per l’abuso è comminata una sanzione amministrativa, in aggiunta al canone RAI dovuto ed agli interessi di mora, d’importo compreso tra euro 500 ed euro 2.000 per ciascuna annualità evasa. Con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze sono indicate le modalità applicative delle disposizioni di cui al presente comma.

- Quali sono i requisiti di legge per poter aver diritto all’esenzione?
Eta’ pari o superiore a 75 anni, con reddito proprio e del coniuge non superiore complessivamente ad euro 516,46 per tredici mensilita’, senza conviventi, e possesso di apparecchi televisivi solo nel luogo di residenza. Le esenzioni saranno pero’ concesse solo fino al limite massimo di 500.000 euro annui, per cui non e’ detto che tutti coloro i quali siano in possesso dei requisiti previsti dalla legge potranno poi effettivamente beneficiare dell’esenzione. I criteri per la scelta delle domande da accogliere saranno fissati dal decreto ministeriale di attuazione.

- Da quando posso inviare la domanda di esenzione?
La data sara’ fissata dal decreto ministeriale di attuazione.

- Quando verra’ emanato il decreto ministeriale di attuazione?
Non e’ possibile al momento fare alcuna previsione

- In attesa del decreto ministeriale di attuazione, posso inviare la domanda?
Inviare la domanda non e’ vietato, ma sara’ il decreto ministeriale di attuazione a stabilire quali saranno i tempi e le modalita’ per la presentazione delle domande stesse, per cui c’e’ il rischio che la sua domanda presentata prima del decreto, anche se inviata con posta raccomandata, non possa venire presa in considerazione.

- A chi indirizzo la domanda di esenzione?
Sara’ il decreto ministeriale di attuazione a stabilire a chi la domanda di esenzione dovra’ essere indirizzata.

- Quale documentazione devo allegare alla domanda di esenzione?
La documentazione necessaria verra’ indicata nel decreto ministeriale di attuazione.

- Il reddito che devo considerare e’ solo quello da pensione?
No, secondo la legge per poter aver diritto all’esenzione e’ necessario che tutti i redditi, propri e del coniuge, cumulati insieme (e quindi ad esempio anche redditi da proprieta’ immobiliari o da rendite finanziarie etc.) non superino nel complesso la somma di 516,46 euro per tredici mensilita’.

- Se ho 75 anni o piu’, ma ho un convivente diverso dal coniuge, posso aver diritto all’esenzione?
Secondo la legge no, neanche se il convivente non avesse alcun reddito proprio.

- Se ho un televisore nella mia residenza ed uno in un'altra abitazione, posso aver diritto all’esenzione?
Secondo la legge no, neanche se la seconda abitazione non fosse di proprieta’.

- Se sono in possesso di tutti i requisiti previsti per poter ottenere l’esenzione, sono sicuro di averne diritto?
No, perche’ la legge prevede che le esenzioni possano essere concesse solo fino al valore massimo complessivo di 500.000 euro annui. I criteri di scelta delle domande da accogliere saranno fissati dal decreto ministeriale di attuazione.

- In attesa del decreto ministeriale di attuazione, l’invio della domanda di esenzione mi esenta dal pagamento del canone per l’anno 2008?
No, neanche se in effetti si e’ in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge, perche’ le domande potranno essere accolte solo fino ad un valore massimo complessivo di 500.000 euro annui. Quindi, in attesa del decreto ministeriale, e’ comunque necessario pagare il canone di abbonamento per l’anno 2008.

fonte RAI

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