giovedì 3 gennaio 2008

Mutuo: cosa sapere


L'incontrollato aumento dei tassi i mutui sono sempre più oggetto di reclami e dubbi assillanti per i consumatori italiani.
Si è poi incrementato l'interesse per tale settore dall'entrata in vigore del decreto Bersani bis, cioè la Legge 40 del 05/04/07 che ha fornito alcuni strumenti ai cittadini per meglio destreggiarsi tra le offerte di mutuo ed in parte anche per contrastare l'aumento dei tassi fornendo mezzi per migliorare la competitività del settore...almeno in teoria.
L'argomento mutuo rappresenta circa il 50% delle consulenze in ambito bancario che offriamo ai nostri associati.

Con questo articolo vogliamo fornire alcune semplici indicazioni di massima da tenere in considerazione nel momento in cui ci si appresta ad affrontare un mutuo.

Che cos'è un mutuo?
Con il contratto di mutuo una Banca concede al cliente un finanziamento per l'acquisto di un immobile sul quale accenderà una ipoteca a garanzia del rimborso.
Sottolineiamo tre punti, banali per molti , ma di fondamentale importanza
  • Per mutuatario si intende il cliente che paga il mutuo
  • Mutuante è la banca, il finanziatore.
  • L'ipoteca è una garanzia reale sui beni immobili che si costituisce mediante l'iscrizione nei pubblici registri immobiliari e dà diritto al creditore (banca) di espropriare il bene.

Passaggi per arrivare al mutuo
  • Individuazione dell'immobile: (agenzia immobiliare, stampa, web etc. etc.). Precauzioni e verifiche: considerare quartiere, stato immobile, rumorosità, superficie calpestabile, spese condominiali, opere di ristrutturazione già deliberate, effettivo proprietario, esistenza di ipoteche, correttezza delle planimetrie, eventuali contratti di locazione.
  • Confronto tra offerte: è bene confrontare le varie offerte delle banche poiché variano di molto tra un istituto e l'altro. Accertarsi che l'istituto di credito abbia aderito al codice di condotta europeo per i mutui casa, che venga rilasciato l'ESIS (prospetto informativo europeo standardizzato che comprende il preventivo e fornisce informazioni precise e trasparenti. Controllare con la massima attenzione il TAEG (tasso annuo effettivo globale ) i ISC (indicatore sintetico di costo). Il calcolo del tasso effettivo viene quindi effettuato considerando il tasso effettivo applicato tenuto conto delle spese di gestione, accensione, eventuali polizza assicurative.
  • Scelta del mutuo: Nella scelta del mutuo vanno valutati i seguenti elementi: il tasso (fisso, variabile, misto a rate crescente, a rata decrescente); l'entità della rata; la durata del rimborso; copertura del valore dell'immobile (costi riguardanti coperture superiori all'80%); assicurazioni facoltative e/o obbligatorie; altri costi di accensione e gestione.
  • Individuata la banca questa predisporrà il contratto d'ammortamento. Verranno richiesti i documenti reddituali, la documentazione tecnico legale tipo il preliminare di compravendita le planimetrie, la perizia tecnica (è possibile che la banca predisponga una auto-perizia).

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